Relazione morale Anno 2020
Un caloroso ringraziamento a tutti Voi che siete gentilmente intervenuti alla nostra assemblea annuale.
Devo subito dire che sono stato soddisfatto la sera del 12 dicembre scorso nel vedere , per l'ennesima volta, la presenza delle autorità civili e religione i rappresentanti delle associazioni e di tanti sostenitori e amici per lo scambio degli Auguri Natalizi al Ristorante 4 Gatti di Verdello.
Anche questo è un segno tangibile di amicizia all'Avis che dona il proprio sangue per la salute di tanti ammalati e alla nostra Associazione Amigos per Sempre che si prodiga a sostegno dei bambini più poveri sia in Amazzonia che in Angola.
E'passato poco più di un anno da quando sono tornato dall'Amazzonia per la seconda volta in una realtà, che mi ha ricordato gli inizi del nostro impegno in Brasile e in Angola..., ho vissuto nuovamente le stesse emozioni, ho condiviso le loro stesse difficoltà i loro medesimi disagi che sono veramente molti....
Per raggiungere questo villaggio Sao Domingos do Capim dopo i consueti 220 km di strada da Belem località di arrivo in Brasile, si deve attraversare un fiume con una barca e quando arrivi ti senti subito del tutto isolato, in un villaggio molto piccolo con un km di strada asfaltata nel centro, al termine della quale si aprono due piste sterrate che conducono a due diverse comunità nell'interno della foresta.
Anche in villaggio tutte le stradine laterali sono sterrate, le case per il 90 x 100 in legno, palafitte molto povere ...
Nella strada centrale qualche negozietto alcune macellerie con carne esposta al sole sino ad essiccare , pochi negozi , un solo carrettino che vende del pesce fresco che tiene in contenitori di polistirolo con il ghiaccio, altri banchi di pesce essiccato, e alcuni negozi che vendono solo Assai, una sorta di crema prodotta dalla spremitura del frutto stesso, questo è il cibo preferito dalla maggioranza delle persone consumato con farina di manjoca e poco altro anche perchè costa relativamente poco...
L'acqua nelle case arriva solo a determinate ore del giorno tranne che costruire una struttura per la riserva che non tutti, se lo possono permettere.
Ma il peggio per me, è stata con la visita alla comunità Sao Josè do Itabocal nell'interno della foresta a 18 km dal villaggio.
Una pista pessima resa quasi impraticabile nel periodo delle piogge con tre ponticelli di legno costruiti con tronchi di albero.
La comunità è raggiungibile dopo circa un'ora con moto o con una macchina se reperibile, ed è tutta immersa nella vegetazione con povere casette di legno,in muratura sola la chiesetta dove il prete si reca mediamente una sola volta all'anno e una piccola sala scolastica adibita a tutti i ragazzi in età scolare, con i risultati di apprendimento che vi potete immaginare...per più piccoli non esiste una scuola materna; la più vicina è a 6 km sempre di pista sterrata e chi vuole accedervi, deve alzarsi presto perchè il pullman passa alle 6,00; per questo motivo quasi nessuno dei piccoli la frequenta.
La gente vive coltivando alcuni appezzamenti di terreno all'interno della foresta,piantando un poco di miglio (granoturco) che serve per le galline,ma sopratutto manjoca- tuberi che devono essere raccolti, sbucciati,messi a macerare 3 o 4 giorni nell'acqua, collocati in appositi sacchi appenderli per alcuni giorni a farli sgocciolare e poi triturarli e metterli a cuocere in un grande contenitore di lamiera sopra un forno a legna.
Parte di farina è il cibo delle stesse famiglie aggiunto come dicevo, all'assai nel periodo del raccolto, altrimenti si deve andare al villaggio per comprarlo. Per fortuna queste famiglie, possono allevare alcune galline e cercare di allevare un poco di pesce in alcuni piccoli laghetti scavati manualmente nel terreno.
Di fronte a tutto questo due anni fa abbiamo convocato i rappresentanti della Comunità per chiedere loro quali fossero le loro maggiori necessità,i loro desideri, i loro sogni...
Ne scaturì il desiderio di avere una sala polivalente per riunirsi, socializzare, passare qualche ora libera insieme e possibilmente programmare iniziative comuni... ma il vero cruccio la scuola, costruire almeno una scuola materna per i più piccoli...
La comunità conta più di 100 famiglie alcune delle quali con parecchi figli alla riunione un padre disse di averne 12 per cui potete immaginare che sono molti.
Il salone polivalente attualmente è già quasi terminato, edè stato finanziato da due persone private e anonime
per la scuola materna avuti i dovuti permessi fatto i preventivo ed è stato finanziato dalla nostra Associazione per 15.000 euro. Il sindaco, una volta costruita la scuola che ho avuto il piacere di inaugurare a gennaio dello scorso anno, come accordato, ha fornito alla scuola un insegnate e una persona di supporto.
Ora per la verità servirebbe fare altri progetti a sostegno di quella Comunità, ma da troppo tempo ormai le suore missionarie brasiliane di Sata Teresina ci stanno pressando per avere un sostegno in Angola per i bisogni delle loro scuole, scuole che ho visitato personalmente alcuni anni fa: si tratta di costruire un serbatoio di acqua di fare un impianto elettrico in una scuola frequentata da circa 800 bambini per poter fare i tre turni-mattino- pomeriggio e sera, oltre che comperare una fotocopiatrice.
Totale spese previste 6.500 quanza (moneta locale) circa 12.000 euro.
Proprio alcuni giorni, fa abbiamo grazie ai nostri preziosi sostenitori abbiamo potuto inviare 10,000 euro, che copriranno quasi la totalitàd spese previste.
Vedete che le necessità sono molte, comunque, non dobbiamo scoraggiarci e dobbiamo continuare con rinnovato entusiasmo il nostro impegno a favore di tanti bambini poveri.
Chiaro che in passato le nostre finanze erano tali da consentirci di realizzare opere più grandi con le quali è stato possibile permettere a moltissimi bambini sia in Amazzonia che in Angola di studiare ed avere garantito almeno un pasto giornaliero.
Ora grazie anche agli introiti relativi al 5x1000 che molti amici hanno voluto assegnare alla nostra associazione e il ricavato delle varie sottoscrizioni a premi che abbiamo fatto durante lo scorso anno, abbiamo potuto intraprendere questo nuovo viaggio... in Angola.
Vedete che ci spostiamo da un Continente all'altro, cercando di sostenere i progetti più urgenti.
Anche quest'anno x il tradizionale mercatino della Solidarietà speriamo di poter disporre di prodotti alimentari freschi quali, pasta, ravioli, torte e dolci e qui facciamo appello alle mamme sempre tanto disponibili, e voi siatene i portavoce, alle quali vorrei si aggiungesse anche qualche nostro commerciante come sta facendo la Fabbrica del Buono di, Verdello che ci offre sempre pane fresco e anche pasta fresca, e non disdegna di ricordare il suo anniversario di apertura annuale facendo iniziativepa particolarier donarci il 30% del ricavato.
Come vedete il nostro lavoro continua pure con maggiori difficoltà e minori risorse e continua a portare sostegno e speranza dove maggiore è la povertà e per questo devo ringraziare di vero cuore anche l'Avis di Verdello,( ricordo che la nostra Associazione Amigos per Sempre,è nata proprio in seno all'Avis di Verdello) che da sempre ci supporta e, aiuta e per questo permettetemi di ringraziare i miei carissimi Consiglieri e Collaboratori, (senza di lor sarei in grado di fare molto poco), desidero ringraziare con altrettanta riconoscenza, tutti i nostri preziosi Sostenitori,
l'Amministrazione Comunale che ci concede una sede confortevole, il Parroco che non disdegna di pubblicare i nostri articoli sul bollettino parrocchiale, i nostri commercialisti Simone e Miriam che curano la nostra contabilità, cosa molto importante per la correttezza del nostro operato.
Desidero ringraziare in cima di tutto e di tutti ,il Signore che ci sostiene nel nostro cammino, incontro alle persone ed ai bambini che hanno tanto bisogno del nostro aiuto e del nostro amore.
Grazie per la vostra attenzione.
